I think you will spend 210 seconds reading this post

Il nostro itinerario su Google Maps
La Sicilia è un’isola perfetta per le vacanze estive, offre veramente di tutto: dai paesini sperduti alle città, dalle spiagge alle chiese, dalla movida alla tranquilla afosità della campagna. Purtroppo però, le condizioni dei trasporti non consentono di girare per l’isola con i mezzi pubblici. La prima cosa che dovete sapere, quindi, se volete fare un giro completo della Sicilia è che dovrete munirvi di auto.
Il nostro giro ha avuto inizio ovviamente da Rosolini e ha tralasciato tutti i posti che avevamo già visitato, come ad esempio Siracusa e Catania.
Il primo bellissimo posto che abbiamo visitato e di cui potete leggere sono state le Gole dell’Alcantara, in provincia di Messina, fermandoci al Camping Paradise di Letojanni. Il camping è molto tranquillo e pulito, con ingresso su una bellissima spiaggia di ciottoli. Inoltre, da lì potete facilmente spostarvi a Taormina e trascorrere una tranquilla serata in giro per il centro ad ammirare vetrine e panorami.
Da Letojanni ci siamo spostati direttamente a Brolo, in provincia di Messina, un piccolo gioiello medievale di cui potete leggere in questo post assieme ad Erice, altro borgo con castello medievale. Abbiamo saltato le Isole Eolie, che meritano almeno una settimana del vostro tempo, perchè entrambi le avevamo già visitate e per questione di tempistiche abbiamo preferito vedere altri posti.
Da Brolo siamo arrivati a San Vito Lo Capo, in provincia di Trapani, dove abbiamo trovato alloggio per tre notti al camping El Bahira, che essendo un po’ fuori paese vi costringerà a spostarvi con la vostra auto; è un bel camping però, con bagni nuovi e ben attrezzati, ristorante.pizzeria, minimarket e lavanderia. Inoltre la sera vengono organizzati spettacoli con cabaret e balli di gruppo (per gli amanti del genere), e noi abbiamo assistito ad uno show di un gruppo di artisti di strada molto bravi. Una volta a San Vito non dimenticate di fare il bagno in ogni caletta che vedrete e, ovviamente, non perdetevi la riserva dello Zingaro! Fate anche una bella cena di pesce al ristorante Crik Crok, ve lo consigliamo caldamente.
Dopo tre giorni di snorkeling e sole ci siamo spostati verso Erice, di cui vi abbiamo già parlato, ma prima abbiamo fatto una sosta per vedere l’affascinante borgo di Scurati, tutto costruito dentro una grotta. Qui all’inizio vivevano tre fratelli con le rispettive famiglie, e il borgo è cresciuto fino ad ospitare circa cinquanta persone nel suo momento di massimo popolamento. Poi purtroppo la gente ha iniziato a spostarsi e il borghetto è stato progressivamente abbandonato; adesso è mantenuto in maniera eccellente per i turisti e riprende vita a dicembre con il presepe vivente.

L’ingresso del borgo di Scurati
Da qui siamo arrivati a Petrosino, dove abbiamo sostato al camping Biscione, molto tranquillo e silenzioso, pulito e con prezzi abbordabili. Questa è stata la nostra base per visitare la splendida isola di Favignana, per poi spostarci verso l’interno per visitare il paese fantasma di Poggioreale.
Dopo Poggioreale siamo andati a visitare Sciacca facendo sosta al camping Eraclea Minoa Village, che già ci aveva ospitato durante un soggiorno precedente e che ci aveva soddisfatti tanto da farci tornare. Questa è anche un’ottima base per visitare la famosissima Scala dei Turchi, una parete rocciosa bianchissima a “gradini” che deve il nome ai pirati saraceni (arabi quindi turchi, per i siciliani di allora) che qui trovavano un approdo sicuro e riparato dai venti.
Da Eraclea Minoa ci siamo spostati a Caltagirone, la città famosa in tutto il mondo per le sue splendide ceramiche e la scalinata di Santa Maria del Monte con i suoi 142 gradini decorati con maioliche calatine a motivi isolani che vanno dal X al XX secolo. Da Caltagirone, infine, siamo tornati a casa per goderci ancora il nostro splendido mare.
Un viaggio che ci ha portati a guidare per 10 giorni lungo tutto il perimetro della Sicilia (senza contare l’isola di Favignana), percorrendo 1050 Km e toccando tantissime località fantastiche che offrono storia, cultura, tanto mare e movida, tutto contenendo i prezzi: in dieci giorni abbiamo speso circa 500 euro in due!
La Sicilia è qui che vi aspetta, siete pronti a viverla?
Comment
[…] abbiamo già fatto per la Sicilia, vi vogliamo proporre anche per la Puglia l’itinerario del nostro viaggio on the road, […]